Non lo so, ma leggendo le notizie riguardanti questa riforma ho provato la stessa sensazione di ghiaccio che la blogger comasca evoca nella sua poesia. Il ghiaccio non si è sciolto, purtroppo, neppure leggendo la "riflessione" scritta da Adria Bartolich e pubblicata dal nuovo quotidiano L'Ordine perché, come non raggelarsi, quando ci dice, quasi a dimostrazione che le classi separate esistono già, che gli alunni stranieri, sarebbero concentrati su tutto il territorio nazionale, in meno di 50 istituti, e che, a Como, la scuola media Parini, ha scelto di concentrare gli stranieri in un corso solo. Alcune sue considerazioni poi, mi hanno ulteriormente gelato, questa, forse più di tutte:
Senza speranza, senza scampo, senza scelta, la separazione o la rissa permanente come dato ineludibile, quando invece ci sono esempi virtuosi come documentato da questo post su Affaritaliani.it.Il modello “tutti gli uguali insieme” nella storia dell’umanità è stato quello più praticato. Ad esso viene spesso contrapposto l’altro, che nella sua ultima declinazione trendy è “la ricchezza delle differenza”. I primo individua chiunque sia al suo esterno come un nemico, il secondo si trasforma in una rissa permanente al suo interno.
1 commenti:
Quel "ghiaccio" si riferisce al tradimento di una amicizia, ma credo che possa adattarsi bene alla sensazione di tradimento che la nostra "civiltà" troppo spesso ci mette di fronte ...
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