Da Repubblica.it: Diminuiscono i morti sulle strade europee. Lo scorso anno i decessi sono stati 41 mila, 8 mila in meno rispetto al 2001. [...] Quanto a numero di morti, le strade italiane non sono molto differenti da quelle dei partner europei, con un discreto aumento della sicurezza riassunto dalle cifre: oltre 5600 vittime nel 2004, un migliaio in meno rispetto al 2001, e una percentuale di decessi per numero di abitanti in piena media Ue. [...] Secondo lo studio della Commissione, nei quindici vecchi paesi dell'Unione le strade urbane sono più pericolose rispetto alle autostrade, con il 67% degli incidenti verificatisi all'interno delle mura cittadine.Insomma, il solito bollettino di guerra. Da noi continuo a vedere penzolare gli striscioni dell'ACI messi vicino alle scuole con il segnale di pericolo ^Attenzione! Bambini!^. Conoscevo i segnali ^Mucche^ (Alto Adige), ^Cervi^ (passo dello Stelvio)^. Forse esiste anche ^Pecore^(Barbagia?). Ma che i bambini fossero un pericolo, questa poi ... forse le assicurazioni ...?
28 aprile/ Contro tutti i fascismi a Dongo
-
Si ripete, come almeno dieci anni a questa parte, la lugubre parata dei
neofascisti che
The post 28 aprile/ Contro tutti i fascismi a Dongo appeared firs...
13 ore fa
0 commenti:
Posta un commento